Diario di un viaggio nel gusto

Questo blog è il diario di un'avventura che inizia, la mia avventura, condotta per sentieri che non mi sono del tutto nuovi ma che attraverso il loro andare mi condurranno ad esplorare nuovi lidi.... il verde è il colore che predominerà la mia strada, il suo profumo ne sarà l'aroma allietante e suadente... un percorso gastronomico, il mio, di vita, di credo... una scelta, uno stile, il mio ritmo... ricette che trarranno dalla terra il proprio profilo, che dell'erba avranno la gentilezza e la delicata essenza, il sapore avranno della semplicità e dei sensi saranno stimolo e soddisfazione.... Un viaggio nella cucina... con la creatività e la curiosità che sempre portano lontano...

umorale

umorale
trasparenze autunnali

mercoledì 29 giugno 2011

ZUPPA DEL PESCATORE... e ritorno!


Torno dopo un periodo "super impegnativo", torno per restare (mi auguro!!). Grazie a chiunque sia passato di qui, grazie a chi tornerà... questo piccolo grande mondo virtuale mi è mancato moltissimo!!!

ZUPPA DEL PESCATORE
Prime sere d'estate, notti stellate e calde illuminate da una luna splendente, regina del cielo.
Prime cene in terrazza, le fiaccole di citronella sparse sui davanzali e in terra, il panorama della città semi addormentata e silente a far mostra di sè, così rilassato, finalmente, così sereno, lento... 

La tavola imbandita, la tovaglia fresca di bucato, colorata, allegra, vivace, il vino pronto nelle caraffe ed il pane appena sfornato, già affettato, odoroso di buono, di casa, di famiglia...
All'arrivo degli ospiti ogni dettaglio è stato curato.
In cucina i fornelli sono stati accesi a lungo, a lungo si è sfilettato, affettato, insaporito, cotto,... a lungo si è pensato alla combinazione di profumi, sapori e consistenze... a lungo, ma con piacere!
Gli impasti hanno lievitato, hanno atteso, i sughi hanno ribollito piano, insaporendosi nel tempo ed addensandosi.
Finalmente è estate, tempo di raduni conviviali e di chiacchiere, di pasti consumati sotto alle stelle, di attimi inebrianti... felici. 
Per circa 6 porzioni occorrono: 3 cipolle bianche, 3 spicchi d'aglio, peperoncino rosso q.b., una bustina di zafferano, sale, pepe, olio evo, 800 g di polpa di pomodoro, circa un cucchiaio di passata di pomodoro, 300 ml di vino bianco secco, 500 g di patate novelle, all'incirca un chilo e mezzo di pesce tra: cozze, vongole veraci, fasolari, scampi, tranci di tonno, merluzzo, palombo, orata, triglie (e quant'altro sia di vostro gradimento), un bel ciuffo di prezzemolo.

Scaldate in una pentola molto capiente l'olio evo, aggiungetevi la cipolla tritata, il peperoncino, lo zafferano e gli spicchi d'aglio sbucciati e schiacciati. Salate e pepate, quindi fate appassire per una decina di minuti. Unite poi la polpa e la passata di pomodoro ed insieme il vino, fate bollire per altri cinque, dieci minuti (fin quando il liquido non si sarà un poco ristretto).
Sbucciate ne frattempo le patate, quindi aggiungetele al sugo e fate cuocere a fuoco medio fin quando non saranno morbide (più o meno venti minuti).
Lavate e pulite tutto il pesce con cura, sfilettando attentamente tutto quanto abbia lische.
Unite nella pentola tutti i frutti di mare e mescolate adagio e facendo attenzione, infine ponete sul tutto i filetti di pesce con estrema delicatezza (per evitare che si rompanop). Aggiustate di sale, spegnete il fuoco e lasciate coperta la pentola per una decina di minuti prima di servire.
Impiattate in scodelle o ciotoline profonde, decorate con del prezzemolo tritato e con un giro di olio evo a crudo.
Servite con fette di pane bruscato e... con molti tovaglioli!!