Diario di un viaggio nel gusto

Questo blog è il diario di un'avventura che inizia, la mia avventura, condotta per sentieri che non mi sono del tutto nuovi ma che attraverso il loro andare mi condurranno ad esplorare nuovi lidi.... il verde è il colore che predominerà la mia strada, il suo profumo ne sarà l'aroma allietante e suadente... un percorso gastronomico, il mio, di vita, di credo... una scelta, uno stile, il mio ritmo... ricette che trarranno dalla terra il proprio profilo, che dell'erba avranno la gentilezza e la delicata essenza, il sapore avranno della semplicità e dei sensi saranno stimolo e soddisfazione.... Un viaggio nella cucina... con la creatività e la curiosità che sempre portano lontano...

umorale

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trasparenze autunnali

lunedì 9 aprile 2012

FLAN CUBANO CON MERINGHE... e Felice Pasqua!!

Sotto ad un cielo che dopo giorni primaverili torna ad essere grigio, scivola via questa Pasqua. La pioggia su Roma ha minacciato di riversarsi in temporale ma poi se ne è rimasta quieta, come ad aspettare... che la festa finisse e che la gente potesse respirare aria serena... almeno per un pò!
...E finalmente riesco a fermarmi, a scrivere, ad essere qui.... Buona Pasqua, buona Pasqua a tutti...

Vi consiglio questo fantastico dolce la cui ricetta ho avuto da un'amica cubana. E' stato subito "amore"! Un flan dal sapore intenso reso dolce e al contempo vagamente amaro da un caramello brunito, denso e scioglievole nel palato. La meringhe completano il gusto deliziosamente, caratterizzandolo in maniera del tutto inaspettata.
Una tecnica per prepararle già di per sé piuttosto caratteristica, molto inusuale e davvero semplice: alla fiamma!!
Provate questo flan, ne sarete conquistati!!
Per un flan (circa 8/10 porzioni) occorrono:1 tazza di latte, 2 tubetti (o 1 barattolino intero) di latte condensato, 1 baccello di vniglia, 4 uova intere e 3 tuorli.
Per il caramello: 200 g di zucchero semolato.
Per la meringhe: 3 albumi, 120 g di zucchero a velo.
Iniziate aprendo in due metà longitudinali la vaniglia ed estraendone i semini con una spatolina o con la lama di un coltello. Mescolate poi in una ciotola tutti gli ingredienti per il flan e lasciate riposare.
Nel frattempo preparate il caramello bruno. Versate lo zucchero in un pentolino con un cucchiaio di acqua e lasciate cuocere, sobollendo (SENZA MAI GIRARE) fin quando lo zucchero non si sarà completamente sciolto ed avrà assunto una consistenza vellutata e liscia di colore scuro. E' fondamentale che il caramello non venga girato utilizzando palette o cucchiai, nel caso vi sembrasse necessario, potrete molto lentamente far roteare il caramello all'interno del pentolino, afferrando quest'ultimo, con una presina, per un manico.
Fate raffreddare appena il caramello, quindi versatelo in uno stampo da flan (o crem caramel), appena unto, cercando di farlo aderire non soltanto sul fondo ma anche per bene sulle pareti. 
Con l'aiuto di un mestolo, colmate poi lo stampo, fino a tre quarti, con il composto a base di latte.
Cuocete in forno gaà caldo a 150° (preferibilmente a bagnomaria, altrimenti avendo cura di aggiungere sul fondo del forno una ciotolina per umidificare) per circa dieci minuti (ossia fin quando il composto ancora liquido, all'interno del forno, non si sarà scaldato), poi alzare la temperatura a 180° e proseguire la cottura per circa 45 minuti (regolatevi con il classico stecchino, ma non aprite il forno prima di mezz'ora).
A cottura ultimata, lasciate raffreddare quasi del tutto il flan prima di sformarlo, a questo fine vi sarà utile immergere lo stampo per pochi istanti in acqua calda (che scioglierà il caramello rappreso), voltarlo sul piatto di servizio e colpire con attenzione il fondo dello stampo stesso.
Prima di servire, completate la presentazione con le meringhe.
In una ciotola montate a neve fermissima le chiare delle uova con lo zucchero, quidi, utilizzando una forchetta, avvolgete una piccola quantità di meringa cruda intorno ai rebbi e fatele scurire sulla fiamma viva del fornello, roteando la forchetta per evitare che bruci. Questa operazione durà pochi istanti per ciascuna meringa. Appena scurita tutt'attorno, fate scivolare la meringa giù dalla forchetta ed utilizzatela per decorare il flan al caramello.
Piccolo trucco: Se non doveste riuscire a tenere la meringa ben ferma intorno ai rebbi della forchetta, usate due cucchiai (bagnati prima di ciascun utilizzo) per realizzare delle quenelle di meringa cruda. Poi passatele sulla fiamma, spostandole da un cucchiaio all'altro per poterne brunire tutto il contorno.

Servite questo dolce affettandolo e guarnendo ogni piatto con una meringa, il contrasto tra il dolce del latte, la nota olfattiva della vaniglia e l'amarognolo del caramello, sarà completato dal gioco di consistenze tra flan e meringhe..... Perfetto!!

Ancora auguri per questa dolce Pasqua.