Una ricetta ed a seguire un breve racconto, uno stralcio di diario... brevi parole dettate da un momento... Domenica scorsa, in campagna. Questo plumcake ha allietato il nostro pranzo.
Improvvisamente ci ha colti il temporale. Le nuvole si sono assiepate fitte fitte nel cielo fino ad allora terso e subito in goccioline si è riversato argentino sulla terra.
Per un plumcake occorrono: 180 g di farina, 3 uova, 100 ml di latte, 100 ml di olio evo, 100 g di groviera grattugiata, 100 g di feta a dadini, 100 g di asparagina mondata e tagliata a rondelline sottili, 50 g di spinacini freschi, 50 g di pomodori secchi tagliati a listarelle, 1 bustina di lievito, sale, pepe.
Iniziate saltando in una padella con poco olio evo gli asparagi già tagliati a rondelle quindi tritate grossolanamente gli spinaci, affettandoli al coltello. Scaldate il forno a 180° ed imburrate uno stampo da plumcake.
Sbattete ora le uova con l'olio e il latte, aggiungete la farina setacciata, il groviera, gli asparagi, gli spinaci, la feta, i pomodorini. Salate e pepate. Amalgamate con cura tutti gli ingredienti, quindi aggiungete il lievito mescolandolo piuttosto delicatamente all'impasto. Versate il composto nella tortiera.
Infornate e lasciate cuocere per circa 40 minuti, o fin quando il plumcake non avrà raggiunto un colorito uniforme e brunito.
Sfornate e, prima di estrarre dalla teglia, lasciate raffreddare completamente. Servite a fette. E' ottimo accompagnato da verdure fresche o da un'insalata di pomodori e basilico.
IN CAMPAGNAImprovvisamente ci ha colti il temporale. Le nuvole si sono assiepate fitte fitte nel cielo fino ad allora terso e subito in goccioline si è riversato argentino sulla terra.
L'erba si è inondata di rugiada ed ha iniziato a profumare, traendo dalle sue stesse radici le sue note olfattive.
La campagna si è ombrata e i fiori hanno disteso le loro ombre mentre in casa iniziava a scoppiettare il fuoco nel camino, ultimo baluardo della stagione già andata.
Che profumo si è diffuso nell'aria, che aroma di semplicità e di vita, ...di vissuto, piuttosto, e di promessa... di quelle cose buone... di cui la vita è piena.
Musica ed armonia nelle orecchie, un fuoco danzante da osservare e il tintinnio delle gocce a rasserenare il canto degli uccelli. Vita nella vita.
Scintillio della brina, rugiada che tutto ha avvolto, serenità e comunione.
La primavera ci è esplosa nel cuore attraverso la pioggia e dal cielo è scesa l'armonia.
Dei tetti si è delineato il profilo, stagliato il paesello all'orizzonte. Calda e scintillante si è fatta la brace e ardente la carne nel suo brunirsi su quella. Bocconi di gusto e sapore, soffio di cielo.
In rivoli tratteggiati si è disegnato il temporale, tuonando dal cielo alla terra e parlando... di storie innumerevoli aveva pieno il racconto e di parole, musica, suoni, note. Meraviglia delle meraviglie... ed è sceso il pomeriggio.
Il vino rubino aveva ricordi di fragole, a ciascun boccone era dedicato un tripudio di sapori. Estasi. Esperienza dei sensi.
Contemplazione.
La campagna ci ha avvolti ed abbracciati. Madre.
Ciao Deborah!
RispondiEliminaBello il tuo plumcake e io prorio ora stavo per postare il mio plumcake agli asparagi;))) Ci sentivamo forse?;P...
Un bacione!
Pero que bueeeeeeeno!
RispondiEliminaUn plumcake estupendo.
Un beso.
Ciao
RispondiEliminaEì bella ed interessante anche qyesta tua versione di plumcke...io non ho mai fatti un plumcake con asparagi...quindi devo rimediare!!
P.S.
Sei una vera poetessa mi è piaciuta la lettera di un pomerigio....complimenti!!! tante qualità da scoprire..
Bello il tuo plum cake, decisamente primaverile e molto saporito. Baci, buona giornata
RispondiEliminaIl plum-cake lo conoscevo solo dolce.Lo faceva sempre mia nonna Sidony (fiamminga)e ce ne dava sempre fettine sottilissime, dalla paura che lo finissimo!Lo proverò come lo hai fatto tu, credo che sia buono come tutte le cose che proponi. Per il resto ho letto poco ma, quel poco, molto piacevole!!!!Buona giornata deny
RispondiEliminaHai riunito alla perfezione sapori a me molto cari :)
RispondiEliminaQuesta ricetta deve essere speciale! E che belle foto! per non parlare del racconto...incantevole! Grazie!!!
RispondiEliminabaci
Devo sicuramente provare il plumcake salato..e vorrei consigliarti,
RispondiEliminase posso permettermi, di aprire un blog affino a latere...per la tua scrittura,
un dialogo con il ..web, :) un abbraccio
legger il racconto di questa giornata è sato gradevolissimo. Mi piace tantissimo l'odore della pioggia in campagna. complimenti per il plum-cake favoloso, ciao ciao
RispondiEliminalo dico sempre che sei una poetessa, anche con il cibo, usi gli ingredienti e i sapori come le parole!
RispondiEliminaBellissimo plumcake!! profumato e con i sapori della primavera!!! Bellissimo anche il racconto!! Sei fantastica!! Bacioni.
RispondiEliminadeborah che voglia!!!!!!!!!!!!amo di piu i plum cake salati che quelli dolci perche si accompagnano magnificamente a tutto!!!il racconto tesoro è davvero emozionante ricco di significati e da l'idea di quanta anima e cuore ci sia in te...sei una bellissima persona deborah...un bacione grande imma e grazie epr le belle parole che hai lasciato sul mio blog, sei davvero un amore!!!!
RispondiEliminaimma
ottimo questo plumcake!! racchiude tutti i gusti e i sapori primaverili! complimenti!!
RispondiElimina..ti rubo una fetta!:)
ciao!
Che bello il tuo racconto, ricco di sfumature e di note descrittive cariche di emozione! Il tuo meraviglioso plumcake racchiude, nei suoi sapori, tutta la magia e il fascino di una entusiasmante giornata trascorsa in campagna! Baci
RispondiEliminaQuando ci sono racconti leggo sempre prima quelli,molto bello!Il plumcake salato poi è ricco di profumi e sapori che richiamano questa stagione,complimenti!
RispondiEliminaDavvero perfetto per una gita in campagna, incantevole quanto dettagliata la tua descrizione, ma non solo!
RispondiEliminaOlá Deborah,
RispondiEliminaEstupendo plumcake salgado, nascido num quadro muito belo.
Beijinhos
E' la seconda volta che troviamo gli asparagi abbinati con i pomodori secchi...l'uno dolce l'altromolto gustoso....
RispondiEliminaun abbianmento che ci sembra azzardato..ma che ci incuriosisce davvero moltissimo!
questo cake poi è proprio ricco!!
bello!!
un bacione
Grazie cara per essere passata, le tue parole mi fanno sempre un enorme piacere! Questo plumcake è un tripudio di sapori, complimenti!!
RispondiEliminaScrivi benissimo, mi è sembrato di essere lì con te. Un caro saluto Manu.
Ah, ci vorrebbe una bella gita, o la scampagnata.. Magari con questo plumcake!
RispondiEliminaComplimenti!
Cara scrivi da far sognare!
RispondiEliminaI plum salati mi piacciono a tal punto, da riuscire a magiarne più di qualche fetta nel giro di pochi minuti...il tuo è davvero sfizioso!
baci
Stupendo il racconto quanto la ricetta!...terra, natura, sapori, colori...profumi...odori... suoni... mi hai inebriato!
RispondiEliminaun abbraccio
Terry
molto primaverile questo plumcake, io lo amo dolce e salato, metto in nota.
RispondiEliminaCiao Alessandra
Come al solito, arrivando qui, si può sognare per qualche minuto..le tue descrizioni, i profumi ed i sapori sapientemente miscelati dalla tua sensibilità, mi trasportano come in un magico mondo parallelo..grazie!
RispondiEliminaDeborah, che bella la descrizione dell'attimo in cui vi ha colti la pioggia.
RispondiEliminaAppena l'ho cominciata a leggere, ho pensato subito ad una serie di romanzi di J. Austen, dove la pioggia, coglie i protagonisti, durante le passeggiate in campagna, con risvolti, talvolta romantici, quali la nascita di un amore, e altre un pò meno, perchè l'amore nasce, ma la malcapitata di turno, non viene ricambiata.
Complimentoni per il plum cake, quelli salati mi piacciono molto e gli asparagi sono la mia passione.
Baci Giovanna
un plum decisamente ricco e adatto ad una bella scampagnata
RispondiElimina@ tutti: Grazie infinite! Sono felice vi piaccia il mio stile nello scrivere, sono felice di condividere con voi, amici cari, le mie passioni più grandi... questo è un angolo speciale di mondo per me!
RispondiEliminaIl cake salato è davvero buono e soprattutto è ottimo da portare in gita, anche in previsione delle scampagnate di sabato. Con gli stessi ingredienti di base è possibile personalizzare all'infinito il plumcake e qui spazio alla fantasia ed al gusto. Vi abbraccio. Deborah
@Deborah: Ciao cara, ma che buono questo plumcake! Ora capisco la tua sensazione addentandolo...il tuo racconto sulla pioggia in campagna è fantastico e la tua preparazione trasmette gli stessi profumi. A presto!
RispondiEliminaKqb