E di una cena inglese...
Il rigore dell'inverno ha raggiunto il suo apice. Febbraio, il mese del mio compleanno, ha portato temperature rigide, pioggia, neve e gelate, e cieli ugiosi, bassi, granitici.
Amo il fulcro di ogni stagione, quando più netta è la loro personalità e più evidente la ciclicità con cui si inseguono.
Tanto freddo si accompagna inevitabilmente al desiderio di ozio e tepore casalingo, facendo riscoprire la bellezza di una serata familiare, le luci soffuse, i fornelli accesi, la conversazione scaldata da pietanze corroboranti e dalle risate...
In questo clima, una riunione tra "amiche del cuore" è l'ideale ed ideale è una cucina nordica, dai sapori decisi, gustosi, pieni.
Poichè amo profondamente tutto quanto sia inglese, ecco fatta la mia scelta per il menù di una cenetta non ricercata ma sottilmente elegante e al contempo "rustica".
Ho visitato più volte la Gran Bretagna e in diverse stagioni, la Cornovaglia, Londra, la Scozia... ogni viaggio nuove emozioni, altri panorami, altri cieli in movimento e tonalità di verde, castelli, porticcioli, gabbiani...
Il cibo inglese non ha fama di essere particolarmente prelibato, le sue specialità, tuttavia, ne rispecchiano fortemente lo stile rendendosi caratteristici e ricchi di tradizione. Trovo che i dolci siano fantastici! Serviti nei tipici pubs di legno in cui gli inglesi si fermano, seduti in tavolinetti che affacciano direttamente sul via vai delle strade e consumano caffè, pinte di birra e deliziosi cakes, leggendo il giornale!
Così, per una piccola riunione con le amiche, ho compostto un menù piuttosto essenziale, appena rivisitato, un piatto unico come portata principale accompagnato da un contorno di rinforzo e due tipi di dolci.
Riunite intorno alla tavola, gustando la nostra cenetta intima e appetitosa, abbiamo trascorso la serata tra risate e chiacchiere alla "nostra maniera"!
Fuori, nel buio della sera, continuava a cadere fitta la pioggia, velando le finestre di rigoline umide, ma in casa c'erano calore e gioia e quella complicità che rende l'amicizia un "fuoco eterno".
Casseruola di luganega, porri, culatello e cannellini
Per circa otto/dieci porzioni occorrono: 50 g di culatello affettato e tagliato in sottili striscioline, mezza cipolla bianca, alloro, timo, salvia, 2 porri affettati sottilmente, 400 g di luganega, 4 fette di pane bianco, sale, pepe, olio evo, 2 spicchi di aglio, 200 g di fagioli cannellini lessati (o in barattolo), 4 cucchiai di passata di pomodoro.
In una padella, a fiamma alta, saltate il culatello con un filo di olio evo per pochi minuti, quindi aggiungete la cipolla affettata e le erbe fresche (alloro, timo e salvia) a pezzettini. Dopo pochi minuti aggiungere anche i porri e acqua sufficiente a coprire il tutto. Fate cuocere a fiamma media fin quando il liquido non si sarà assorbito quasi del tutto.
Nel frattempo in una padella con poco olio fate rosolare la luganega tagliata a tranci, quindi passatela in forno, alla massima temperatura, per otto/dieci minuti.
Mettete nel mixer il pane, sale, pepe, olio, l'aglio e un mix di erbe fresche (salvia e timo). Frullate fino ad ottenere una panatura sottile.
In una casseruola versate ora il culatello ed i porri già cotti e mescolatevi i fagioli bianchi. Aggiungete la passata di pomodoro, sale e pepe.
Distribuite sopra al tutto uno strato di panure (circa la metà), quindi le salsicce, poi la rimanente panure e completate con altre erbe fresche tritate. Per finire versate un sottile giro di olio sul tutto e ponete in forno caldo a 200° a dorare per cinque/dieci minuti.
Servite caldo!
un bel piatto dal sapore deciso adattissimo a questi giorni glaciali! grazie per essere passata da me, sei un tesoro...Un abbraccio
RispondiEliminaMi affascinano sempre tanto le tue prefazioni, e incuriosiscono, conquistano, stuzzicano le tue ricette, sempre con quel quialcosa in più che le rende uniche. Il freddo pungente di questi giorni mi sta mettendo ko. Un piatto così ricco e saporito è quello che ci vuole. Un abbraccio, buona settimana
RispondiEliminache piatto ragazzi,completo e con ingredienti che adoro,complimenti e buona giornata
RispondiEliminaQuesta l'ho segnata...mi piace molto, tutto ricco di sapori giusti...ciao.
RispondiEliminaadoro Londra ma purtroppo non ho visto altro, mi piacerebbe girare un per il Regno Unito. Qui si sta molto in casa ma per la neve stiamo a casa anche di sera, uffi.
RispondiEliminaBuonissima questa ricetta! bacioni :-)
Hai ragione tesoro queste giornate cosi rigide invogliano a starsene in casa al caldo al riparo da tutto in compagnia di amiche care come nel tuo caso e con una cucoca di eccezione come te!!!Questo piatto unico è davvero speciale di quelli che nn si fanno dimenticare infatti carta e penna e segno tutto!Bacioniiiiiiiiiii,tvb,Imma
RispondiEliminaTesoro oggi mi hai letto proprio nel pensiero, è da quando ho aperto gli occhi che mi sono ritrovata ad indugiare con il pensiero sulla bellezza seducente dei posti che hai nominato:Inghilterr,Scozia,Irlanda!Prima o poi arriverò anch’io .. ne sono sicura!Mi piace questa preparazione profumata e golosa, adatta al grande freddo che la fa da padrone in tutt’Italia.Un abbraccio grande grandissimo
RispondiEliminagià la Gran Bretagna è strepitosa e anche i suoi sapori lo sono..
RispondiEliminaera tuttobuono amica mia!!!,Ma devi pubblicareanche le foto e la ricetta dei tuoi meravigliosi e buonissimi cupcakes rosa.un bacio
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