Gennaio e il suo rigore, freddo, lunghe giornate di pioggia, cieli solcati da spessi strati di nuvole e la sera che arriva presto... tempo di ozio, di tepore casalingo, di letargo... Gennaio e il suo desiderio di coccole, di intimità, di pensieri che delicatamente prendono forma... Tempo di calore per l'anima e per il cuore.
Questa vellutata è un "confort food" di grande spessore e personalità. Dal piatto fumante giungono le note dolci del bosco interpretate attraverso l'utilizzo delle castagne e rese ancora più intense dallo scalogno che accompagna al profumo il senso rasserenante dell'accoglienza e dell'abbraccio...
Una vellutata che vi consiglio di provare. E' deliziosamente invernale... ideale in gennaio!
Per sei porzioni occorrono: 450 g di castagne lessate e sbucciate e ridotte in purea (va benissimo la purea di castagne già pronta, se neutra, che a Roma trovo ad esempio nei rivenditori del gruppo Castroni), 1 lt circa di buon brodo vegetale (non di dado!!), un paio di foglie di alloro, due scalogni grandi (o tre più piccoli), un bicchiere circa di latte parzialmente scremato (io ho utilizzatoin verità latte di riso), circa tre cucchiai di panna fresca liquida, olio evo, sale e pepe.
Dopo aver cotto nel brodo vegetale aromatizzato con l'alloro le castagne ed averle ridotte in purea, affettate sottilmente gli scalogni e soffriggeteli in olio extra vergine di oliva q.b., salate e mettetene da parte qualche rondella in un piattino per le decorazioni finali. Quindi aggiungete il latte allo scalogno rimasto in pentola e fate cuocere per circa otto-dieci minuti. Frullate poi con il minipimer ad immersione e completate aggiungendo la panna.
Nel caso in cui decidiate di utilizzare la purea di castagne già pronta, limitatevi invece ad allungarla con una parte del brodo vegetale, aggiungendo le foglie di alloro e facendo poi ridurre la parte liquida per qualche minuto, fino alla consistenza desiderata. Procedete poi con la crema di scalogni come descritto.
Servite la vellutata in fondine singole con sopra un paio di cucchiai di crema e decorate con le rondelle di scalogno tenute da parte, una macinata di pepe fresco ed un ultimo giro di olio evo.
Gustatela calda!
chissà che profumino questa vellutata, mi piace molto!
RispondiEliminaLe tue parole unite alle ricette sono come un caldo abbraccio. E non solo per il palato :)
RispondiEliminaBuona serata cara
idea strepitosa
RispondiEliminaSicuramente super coccolosa oltre che buona e delicata al palato...buona Domenica, ciao.
RispondiEliminabuonissima! amo le castagne e le vellutate, che piatto invitante!!! peccato sia difficile trovare le castagne, magari potrei usare quelle secche messe a bagno, che dici?
RispondiEliminaun bacione! :-)
Un'originale ricetta
RispondiEliminabravissima
ti abbraccio e ti auguro una felice settimana ciao
Chissà se mi potrebbe piacere...Io non sopporto le castagne ma mi piacciono nelle varie preparazione che non preparo certo io...
RispondiEliminaNe ho proprio un sacchettino...magari provo!
Ciao e Buon Anno!
Una ricetta invitante e ho le castagne gia pronte lessate in scatola(AUCHAN)! Mio marito va pazzo per i piatti a base di castagne.
RispondiEliminaGrazie
Buona settimana
Wow che originale! due sapori molto diversi il cui abbinamento ci sembra curioso e da provare!
RispondiEliminabacioni
Ti credo sulla fiducia, deve essere davvero deliziosa :)
RispondiEliminaGrazie per essere passata a trovarmi, è un piacere scoprire il tuo blog.