Diario di un viaggio nel gusto

Questo blog è il diario di un'avventura che inizia, la mia avventura, condotta per sentieri che non mi sono del tutto nuovi ma che attraverso il loro andare mi condurranno ad esplorare nuovi lidi.... il verde è il colore che predominerà la mia strada, il suo profumo ne sarà l'aroma allietante e suadente... un percorso gastronomico, il mio, di vita, di credo... una scelta, uno stile, il mio ritmo... ricette che trarranno dalla terra il proprio profilo, che dell'erba avranno la gentilezza e la delicata essenza, il sapore avranno della semplicità e dei sensi saranno stimolo e soddisfazione.... Un viaggio nella cucina... con la creatività e la curiosità che sempre portano lontano...

umorale

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trasparenze autunnali

venerdì 24 febbraio 2012

CUPCAKES PISTACCHI E VANIGLIA CON CREMA AL BURRO E CIOCCOLATO BIANCO

Questi cupcakes appartengono alla mia recente cena inglese con le amiche. Piccole tortine davvero gustose, piene di fascino e della sensazione del viaggio.
La scelta dei sapori è stata centratissima, l'impasto della base è risultato morbido e profumato, umido e ricco seppure delicato nel sapore, la glassa voluttuosa e dolce, corposa, cremosa. Una delizia da mordere e trattenere tra lingua e palato per qualche istante... squisiti in ogni occasione!
Per 12/15 cupcakes occorrono: 150 g di farina autolievitante, 1 pizzico di sale, 35 g di pistacchi tritati finemente, 125 g di burro ammorbidito, 200 g di zucchero semolato, 2 cucchiaini di essenza di vaniglia, 2 uova appena sbattute, 80 ml di latte parzialmente scremato. Per la crema al burro e cioccolato bianco occorrono: 180 g di cioccolato bianco, 250 g di burro ammorbidito, 300 g di zucchero a velo setacciato, 1 cucchiaino di essenza di vaniglia.
occorrono infine codette e zuccherini per guarnire.
Iniziate scaldando il forno a 180° e preparando i pirottini di carta in altrettanti stampini da muffins. Setacciate poi la farina ed unitevi sale e pistacchi. A parte, lavorate il burro, lo zucchero e la vaniglia con le fruste elettriche, fino a quando la crema non risulterà chiara, incorporatevi quindi le uova, una alla volta, mescolando continuamente. Diminuite la velocità delle fruste ed unitevi gli ingredienti secchi. Infine aggiungete anche il latte. Mescolate e versate il composto negli stampini. Infornate e fate cuocere per circa venti minuti (o fino a leggera doratura). Fate raffreddare.
Preparate ora la crema. Fate fondere il cioccolato a bagnomaria, quindi fatelo raffreddare. Con le fruste elettriche, sbattete il burro e la vaniglia, poi unitevi il cioccolato bianco fuso e lo zucchero a velo. Continuate a mescolare per bene.
Mettete la crema in una tasca da pasticciere con bocchetta liscia e glassateci i cupcakes a vostro piacere. Decorate infine con le codette e gli zuccherini.

lunedì 6 febbraio 2012

CASSERUOLA LUGANEGA, PORRI, CULATELLO E CANNELLINI

E di una cena inglese...
Il rigore dell'inverno ha raggiunto il suo apice. Febbraio, il mese del mio compleanno, ha portato temperature rigide, pioggia, neve e gelate, e cieli ugiosi, bassi, granitici.
Amo il fulcro di ogni stagione, quando più netta è la loro personalità e più evidente la ciclicità con cui si inseguono.
Tanto freddo si accompagna inevitabilmente al desiderio di ozio e tepore casalingo, facendo riscoprire la bellezza di una serata familiare, le luci soffuse, i fornelli accesi, la conversazione scaldata da pietanze corroboranti e dalle risate...
In questo clima, una riunione tra "amiche del cuore" è l'ideale ed ideale è una cucina nordica, dai sapori decisi, gustosi, pieni.
Poichè amo profondamente tutto quanto sia inglese, ecco fatta la mia scelta per il menù di una cenetta non ricercata ma sottilmente elegante e al contempo "rustica". 
Ho visitato più volte la Gran Bretagna e in diverse stagioni, la Cornovaglia, Londra, la Scozia... ogni viaggio nuove emozioni, altri panorami, altri cieli in movimento e tonalità di verde, castelli, porticcioli, gabbiani...
Il cibo inglese non ha fama di essere particolarmente prelibato, le sue specialità, tuttavia, ne rispecchiano fortemente lo stile rendendosi caratteristici e ricchi di tradizione. Trovo che i dolci siano fantastici! Serviti nei tipici pubs di legno in cui gli inglesi si fermano, seduti in tavolinetti che affacciano direttamente sul via vai delle strade e consumano caffè, pinte di birra e deliziosi cakes, leggendo il giornale!
Così, per una piccola riunione con le amiche, ho compostto un menù piuttosto essenziale, appena rivisitato, un piatto unico come portata principale accompagnato da un contorno di rinforzo e due tipi di dolci.
Riunite intorno alla tavola, gustando la nostra cenetta intima e appetitosa, abbiamo trascorso la serata tra risate e chiacchiere alla "nostra maniera"!
Fuori, nel buio della sera, continuava a cadere fitta la pioggia, velando le finestre di rigoline umide, ma in casa c'erano calore e gioia e quella complicità che rende l'amicizia un "fuoco eterno".
 Casseruola di luganega, porri, culatello e cannellini
Per circa otto/dieci porzioni occorrono: 50 g di culatello affettato e tagliato in sottili striscioline, mezza cipolla bianca, alloro, timo, salvia, 2 porri affettati sottilmente, 400 g di luganega, 4 fette di pane bianco, sale, pepe, olio evo, 2 spicchi di aglio, 200 g di fagioli cannellini lessati (o in barattolo), 4 cucchiai di passata di pomodoro.
In una padella, a fiamma alta, saltate il culatello con un filo di olio evo per pochi minuti, quindi aggiungete la cipolla affettata e le erbe fresche (alloro, timo e salvia) a pezzettini. Dopo pochi minuti aggiungere anche i porri e acqua sufficiente a coprire il tutto. Fate cuocere a fiamma media fin quando il liquido non si sarà assorbito quasi del tutto.
Nel frattempo in una padella con poco olio fate rosolare la luganega tagliata a tranci, quindi passatela in forno, alla massima temperatura, per otto/dieci minuti.
Mettete nel mixer il pane, sale, pepe, olio, l'aglio e un mix di erbe fresche (salvia e timo). Frullate fino ad ottenere una panatura sottile.
In una casseruola versate ora il culatello ed i porri già cotti e mescolatevi i fagioli bianchi. Aggiungete la passata di pomodoro, sale e pepe.
Distribuite sopra al tutto uno strato di panure (circa la metà), quindi le salsicce, poi la rimanente panure e completate con altre erbe fresche tritate. Per finire versate un sottile giro di olio sul tutto e ponete in forno caldo a 200° a dorare per cinque/dieci minuti.
Servite caldo!