Diario di un viaggio nel gusto

Questo blog è il diario di un'avventura che inizia, la mia avventura, condotta per sentieri che non mi sono del tutto nuovi ma che attraverso il loro andare mi condurranno ad esplorare nuovi lidi.... il verde è il colore che predominerà la mia strada, il suo profumo ne sarà l'aroma allietante e suadente... un percorso gastronomico, il mio, di vita, di credo... una scelta, uno stile, il mio ritmo... ricette che trarranno dalla terra il proprio profilo, che dell'erba avranno la gentilezza e la delicata essenza, il sapore avranno della semplicità e dei sensi saranno stimolo e soddisfazione.... Un viaggio nella cucina... con la creatività e la curiosità che sempre portano lontano...

umorale

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trasparenze autunnali

domenica 13 novembre 2011

CLAFOUTIS DI PERE

Pensate ad una domenica pomeriggio di metà novembre, il buio arriva presto, il freddo, benchè non sia ancora pungente, inizia a farsi sentire. Pensate al tepore di casa, al profumo solito e conosciuto della cucina, alla voce dei vostri cari, alle loro risate. Osservateli mentre si muovono e idealmente sentite il cuore riempirsi di amore, di gioia, di senso di appartenenza. 
Una buona fetta di torta è l'ideale. Immaginate di prendere un'alzatina in porcellana bianca, di coprirla con un tovagliolo di pizzo candido; posateci sopra il vostro dolce ed affettatelo. In tavola il tè è ancora caldo, fumante, odoroso di frutti e foglie e pensate di radunare la famiglia intorno a quella tavola. Una fetta ciascuno, una forchettina ciascuno. Assaporate... e sarete in estasi!!
 Clafoutis di pere
Per la pasta sablèe: 250 g di farina, 200 g di burro tagliato a pezzetti ed un poco ammorbidito, 100 g di zucchero a velo setacciato, 2 tuorli, un pizzico di sale.
Versate la farina sul piano da lavoro e formate la fontana. Ponetevi all'interno lo zucchero, il burro e il sale, quindi inzizate ad impastare tra loro questi ultimi. Aggiungete i tuorli e continuate ad impastare incorporando lentamente la farina. Quando l'impasto sarà omogeneo, continuate a lavorarlo per altri tre, quattro minuti, allontanandolo da voi con il palmo della mano e lavorando con movimenti del polso. Infine, avvolgete la pasta nella pellicola da cucina e mettetela in frigo fino al momento di utilizzarla.
Per la farcia: 3 pere mature, il succo di un limone, circa 700 ml di sciroppo di zucchero*, 120 ml di latte, 120 ml di panna frasca, un baccello di vaniglia, 175 g di zucchero, più altro per spolverizzare, 4 uova, 20 g di farina.
*per lo sciroppo di zucchero procedete ponendo in una casseruola 350 ml di acqua con 700 g di zucchero e lasciate cuocere a fuoco moderato fin quando il composto non inizierà a bollire, lasciate sulla fiamma ancora per pochi minuti poi spengete (lo sciroppo di zucchero può essere utilizzato in diverse preparazioni, per renderlo denso occorre semplicemente farlo sobollire più a lungo).
Sbucciate le pere, lasciando soltanto ad una un "colletto" di buccia, lasciate quest'ultima intera, quindi tagliatele le altre a metà, privatele del torsolo e mettetele tutte a cuocere nello sciroppo di zucchero. Fate sobollire adagio per almeno trenta minuti (devono diventare morbide). Una volta cotte, lasciatele raffreddare nello sciroppo.
In una pentola scaldate il latte, la panna, il baccello di vaniglia e 2 terzi dello zucchero, nel frattempo, a parte, sbattete le uova con lo zucchero rimanente, aggiungendo poi gradatamente la farina setacciata. Continuate a mescolare, poi, appena raggiunge il bollore, amalgamatevi il composto di latte. Fate raffreddare, mescolando di tanto in tanto.
Stendete la pasta in una teglia da crostata, bucherellatela e ponetela nuovamente in frigorifero per al meno 20 minuti, quindi cuocetela in forno caldo a 190°, da prima rivestita di carta da forno e fagioli secchi (per evitare che gonfi in cottura), poi, dopo circa 15 minuti, togliendo i pesi e la carta. Completate la cottura in forno per altri cinque minuti circa.
Scolate le pere e tamponatele, poi tagliatele a fettine sottili una parte ed a cubetti le rimanenti. Lasciate intera la parte della pera su cui è rimasto il colletto di buccia. Adagiate quest'ultimo pezzo al centro della tortiera con intorno le pere a cubetti e sopra di questi le fette a raggiera.
Eliminate la vaniglia dal composto di uova e latte e versatelo sopra alle pere. Infornate per una mezz'oretta a 180°. Sfornate la torta e lasciatela raffreddare per almeno 20 minuti prima di servirla.
Cospargete il clafoutis di zucchero eportatelo in tavola possibilmente tiepido.

8 commenti:

  1. Bellissimo, mai fatto con le pre io le adoro!! bravissima
    Un'abbraccio baci!!

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  2. Persa nel tepore casalingo avviluppato da splendidi profumi dolci... non aggiungo altro ;-)

    Buona serata

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  3. hai reso profumato questo post,sei sempre così delicata nelle tue descrizioni che davvero ho quasi percepito il profumo di questo dolce....Un abbraccio cara Deborah, buona settimana...

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  4. il profumo di questo dolce così delicato e insieme rassicurante, come li descrivi tu, i dolci, nessuno!
    baci :-)

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  5. mamma mia che bonta'! io non resisto ai dolci e questo e' super goloso:-9 baci

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  6. Ho pensato di tutto ciò che hai detto di freddo e di domenica e ... posso venire da te?:DDD
    Bcione grande grande, Deborah

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  7. che bello, con la peretta in mezzo poi davvero scenografico! non avevo mai visto questa versione dell clafoutis con la pasta sablè a raccogliere l'impasto di frutta, uova e latte, devo dire che in questa version più tortosa mi ispira parecchio! complimenti!

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