

Per la pasta sfoglia classica occorrono: per il 1° impasto 350 g di farina manitoba, 180 g di acqua e 5 g di sale. Amalgamate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo poi coprite a fate riposare 15 minuti.
Per il 2° impasto: 500 g di margarina per sfoglia, 150 g di farina 00. Amalgamate tra loro per ottenere un panetto di forma regolare.
Stendete il primo impasto con il mattarello, ponetevi al centro il panetto ottenuto dal secondo impasto, chiudetegli bene intorno il primo impasto e stendete di nuovo il tutto con il mattarello (1° giro).
Stendete il primo impasto con il mattarello, ponetevi al centro il panetto ottenuto dal secondo impasto, chiudetegli bene intorno il primo impasto e stendete di nuovo il tutto con il mattarello (1° giro).
Procedete dando ancora 4 giri (ossia richiudendo di volta in volta l'impasto, steso col mattarello, in 4 pieghe sovrapposte a due a due e lasciando riposare la pasta tra un giro e l'altro coperta, per 20 minuti in un luogo fresco). Prima di cuocere far riposare la pasta sfoglia almeno 30 minuti (meglio se più a lungo) in frigo. E' importante sapere che ad ogni giro la sfoglia deve essere stesa in una sola direzione e che, dopo averla lasciata riposare, prima di stenderla di nuovo occorre ruotarla di 90° (per far si che la direzione in cui si stende possa cambiare ad ogni giro).
Quando la sfoglia sarà pronta per essere cotta, stendetela in un grande rettangolo sottile e farcitela a vostro piacere (con prosciutto, acciughe, formaggio, tonno...), quindi arrotolatela, facendone ben aderire il bordo (spennellato di uovo) affinchè risulti ben sigillato e non si apra in cottura. Spennellatene la superficie con altro uovo sbattuto e cospargetela di semi (di sesamo, di papavero, di lino...).
Infine affettate i rotoloni ottenuti in tante rondelle che farete cuocere su una gratella, in forno già caldo a 190° per circa 15 minuti (controllatene la cottura ad occhio, non devono scurire troppo).
Servite i rustici tiepidi o freddi.
Un accorgimento utile prima di affettare in rondelle ancora crude la sfoglia farcita, è quello di far riposare in freezer il rotolone per qualche ora. Questo vi consentirà di realizzare dei rustici dalla forma regolare e della stessa misura.
Occorrono: 750 g di farina manitoba, 250 g di farina 00, 50 g di lievito di birra, 20 g di sale, 15 g di malto d'orzo (o di miele), 30 g di zucchero semolato, 200 g di burro chiarificato, 2 uova e 500 g di latte.
Impastate tutti gli ingredienti nella planetaria (o nel robot), quindi fate riposare l'impasto per almeno un'ora, ben coperto.
Se utilizzate la planetaria ricordate di introdurre prima le farine, il lievito e lo zucchero, poi il latte freddo, un poco per volta per potersi eventualmente regolare, quindi le uova. Una volta incorporate le uova si aggiunge il burro a crema morbida e soltanto per ultimo il sale.
Formate poi delle palline di impasto con le mani, pesandone ciascuna affinchè siano tutte della stessa misura (dovranno pesare circa 20 g ciascuna). Disponete le palline su una teglia coperta di carta da forno, spennellatele con uovo sbattuto e lasciatele lievitare coperte per un'oretta.
Cuocetele poi per circa 12 minuti in forno già caldo a 150°.
Una volta cotti fate raffreddare, quindi farciteli a piacere (con uovo e salame, con mortadella e carciofini o come meglio credete).
Occorrono: 500 g di impasto per bottoncini, 15o g di margarina per sfoglia.
Come per la pasta sfoglia procedete unendo la margarina all'impasto per bottoncini già realizzato, eseguendo due giri da tre pieghe (ossia ripiegando la pasta stesa su se stessa, a libretto, in tre pieghe, per due volte, facendo riposare l'impasto per 20 minuti tra un giro e l'altro e poi ancora prima di cuocere).
Stendete infine la pasta, ricavatene dei dischetti con un coppapasta e bucherellateli.
Conditeli con salsa di pomodoro, mozzarella e, volendo, alici, quindi infornate a 200° per 10 minuti.