Diario di un viaggio nel gusto

Questo blog è il diario di un'avventura che inizia, la mia avventura, condotta per sentieri che non mi sono del tutto nuovi ma che attraverso il loro andare mi condurranno ad esplorare nuovi lidi.... il verde è il colore che predominerà la mia strada, il suo profumo ne sarà l'aroma allietante e suadente... un percorso gastronomico, il mio, di vita, di credo... una scelta, uno stile, il mio ritmo... ricette che trarranno dalla terra il proprio profilo, che dell'erba avranno la gentilezza e la delicata essenza, il sapore avranno della semplicità e dei sensi saranno stimolo e soddisfazione.... Un viaggio nella cucina... con la creatività e la curiosità che sempre portano lontano...

umorale

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trasparenze autunnali

mercoledì 15 settembre 2010

CAVOLO CAPPUCCIO STUFATO AL VINO BIANCO

Una cena familiare, con il calore dell'intimità, il profumo del nido, con la rassicurante sensazione di essere "a casa"!
Cibo semplice ma saporito, da gustare un boccone dopo l'altro, conversando lentamente e sosrseggiando un bicchiere di buon vino.
Questo contorno dal sapore marcato è ottima in accostamento ad un secondo piatte deciso, caratterizzato, difficile da sovrastere in intensità... un brasato, oppure un arrosto ammorbidito da una salsa corposa.
Cuocendoci dentro, richiede un vino dalla struttura asciutta, di buon gusto (un vino troppo leggero o "indistriale" ne altererebbe il sapore!).
Il mio papà (da cui credo proprio di aver ereditato la passione per la cucina!), preparava il cavolo in questo modo, facendolo cuocere molto lentamente, a pentola coperta e fiamma vivace. L'amarognolo appena accennato della rosolatura finale era la vera delizia, quasi un caramello in versione salata. La ricetta è la stessa, il sapore è lo stesso, il gusto è invariato... la gioia di mangiare il cavolo stufato "di famiglia" è invece assolutamente cresciuta....
Per sei/otto porzioni occorrono: 1 cavolo cappuccio, 2 scalogni, 2 bicchieri di buon vino bianco secco, olio evo, sale e pepe di mulinello.
Tagliare il cavolo cappuccio in striscioline piuttosto sottili e regolari, lavarlo, quindi far appassire nell'olio in una casseruola capiente gli scalogni affettati. Aggiungere il cavolo cappuccio, salare e pepare e far colorire per qualche minuto a fiamma viva (girando spesso).
Abbassare un poco il fuoco, aggimgere un bicchiere di vino e mezzo di acqua poi coprire bene con un coperchio.
Far stufare la verdura per circa un'ora, aggiungendo ogni tanto il vino che nel frattempo sarà evaporato e mescolando.
A cottura ultimata togliere il coperchio e alzare nuovamente il fuoco per un paio di minuti, avendo cura di girare continuamente.
Io ho servito il cavolo con del pane di farro salato. Un'ottima combinazione!

14 commenti:

  1. La stufatura con l'aggiunta di vino bianco è un eccellente procedimento, complimenti di cuore per questo gustosissimo contorno! Prendo nota, grazie tesoro, un abbraccio e felice serata

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  2. La tua ricetta (o meglio quella del tuo papà) mi piace molto. Mi ricorda i crauti, che di solito compro in scatola. Ma fatti così è un'altra cosa. Noto la ricetta.

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  3. Una ricetta veramente particolare che si sente provenire da una ricerca familiare dove con il tempo si sono aggiustati dosi e tempi fino a renderla pefetta. La proverò sicuramente, ciao Simona

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  4. essendo un piatto della tradizione della tua famiglia di sicuro la bonta di questo piatto deve avere un valore aggiunto e cmq io adoro il cavolo e questa tua versione entrerà di sicuro anche nella mia famiglia!!!bacioni imma

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  5. Quanto calore c'è in questo post...
    m'incuriosisce tanto la stufatura con il vino, del cappuccio.

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  6. Sempre un'aria particolare e affascinante i tuoi post.
    E questo tuo piatto affascina altrettanto!

    A presto!
    Elisa

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  7. La prima parte del racconto di questo post è una descrizione bellissima, concordo su questo tipo di pientanze :) ciao

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  8. Ciao ! Ricetta già copiata nel mio libro! Adoro i piatti delle tradizioni e questo mi sembra proprio di capire che ne faccia parte!! Buona giornata!

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  9. Ma che ottima idea questa del vino col cavolo, la faro' di certo, e cosi avro' una nuova ricetta per le verdure. . . grazie! Ciao e buon week end.

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  10. Ciao ! E' una splendida ricetta, dentro oltre agli ingredienti c'è famiglia ! un abbraccio !

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  11. Ciao scusa se è da tanto che non passo di qua ma sono rientrata da poco.... intanto scorro più sotto per prendermi un bel pezzo di torta ;-))
    Donatella

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  12. Ricetta ideale per la stagione che sta arrivando...mi piaceeeeeeee
    ciao ciao

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  13. Ciao Deborah!
    Da un bel pò che non sono passata da te:( Sono un pò incasinata con lo studio. Bella ricetta, come sempre! Complimenti!
    Un bacione

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