Diario di un viaggio nel gusto

Questo blog è il diario di un'avventura che inizia, la mia avventura, condotta per sentieri che non mi sono del tutto nuovi ma che attraverso il loro andare mi condurranno ad esplorare nuovi lidi.... il verde è il colore che predominerà la mia strada, il suo profumo ne sarà l'aroma allietante e suadente... un percorso gastronomico, il mio, di vita, di credo... una scelta, uno stile, il mio ritmo... ricette che trarranno dalla terra il proprio profilo, che dell'erba avranno la gentilezza e la delicata essenza, il sapore avranno della semplicità e dei sensi saranno stimolo e soddisfazione.... Un viaggio nella cucina... con la creatività e la curiosità che sempre portano lontano...

umorale

umorale
trasparenze autunnali

domenica 29 agosto 2010

SFORMATO DI PATATE CON FORMAGGI ED ERBE AROMATICHE

Storia di un pick-nick.
Versilia, Lunigiana... posti di incantevole, mirabile bellezza. Luoghi da esplorare con "la calma nei piedi" per poterne cogliere lo spirito dolcemente provinciale, rilassato, garbato...
Dopo la costa, con il suo tripudio di insenature, i paesini arroccati, affacciati sull'acqua cristallina e l'eleganza dei porticcioli turistici, dopo le giornate di sole e spiaggia, di bagni, ombrelloni e creme, dopo i pranzi frugali al bar dello stabilimento... dopo tutto... ecco un bel pick-nick.
Le Alpi Apuane che mi sono intorno di spunti ne offrono tanti, angolini di Paradiso, verde smeraldino illuminato dai raggi solari, fiori, declivi leggeri e profumo di erba...
Oggi il cielo, in realtà, si tingeva a tratti di nuvole cangianti che, muovendosi col loro ritmo di lumaca, sospinte da una brezza soffice, giungevano per poi passare oltre, lasciando di sè vaghi rimasugli di ovatta...
Gli insetti ronzavano in ogni dove e finivano sempre per posarsi sulla corolla colorata di un fiore oppure tra gli steli ed i fili dell'erba, affaccendandosi al fianco delle operose formiche, in una convivenza di invidiabile riuscita.
Essendo sui monti, non soltanto erano incantevoli il groviglio di rovi e cespugli. le bordure di alberi, il manto del prato, le zaffate di mentuccia che improvvise mi riemopivano il respiro... ma lo era con loro il panorama... verde fino a valle e poi il mare... a pardita d'occhio.
L'azzurro apparentemente immobile, un poco rugoso, il suo spumeggiare accennato e poi, ancora oltre il suo profilo, era il cielo.
Una invisibile linea era posata a dividere l'uno dall'altra ma con delicatezza, tanto che al mio sguardo sembrava potesse trattarsi più di una linea di giuntura che non invece di separazione... Era stupendo.
Per onorare tanta naturale magnificenza, io ho preparato, tra l'altro, questo sformatino dal sapore delicatissimo, dall'aroma intenso e dal gusto squisito.
La ricetta è nata dal ricercare sul web una torta salata che fosse "trasportabile" e che si adattasse bene all'idea del prato. Ho trovato qualcosa quà e là e naturalmente ne ho tratto spunto, facendone tesoro! In particolare ho trovato splendida una ricetta del sito: lospicchiodaglio.it.
Per circa otto perzioni ho utilizzato: 120 g di formaggio Asiago, 120 g di emmentaler, 200 ml di latte parzialmente scremato, 8 patate medie, noce moscata grattugiata, salvia, rosmarino, sale e burro per ungere.
Ho tritato insieme i formaggi ponendoli poi in attesa in una ciotola con la noce moscata. Nel frattempo ho lavato, sbucciato ed affettato sottilmente le patate. Ho poi realizzato un trito finissimo di salvia e rosmarino (potete usare il mixer o il coltello a vostro piacimento).
In una teglia imburrata, non troppo grande, ho realzzato uno strato di patate leggermente salate, poi uno di fromaggi, quindi uno di erbe, ho continuato ad alternare gli strati fino a terminare gli ingredienti (l'ultimo strato deve essere di formaggio ed erbe). Infine ho irrorato con il latte, ho coperto la teglia con carta alluminio ed ho posto in forno caldo a 200° per un'oretta.
Per completare la cottura ho poi scoperto e fatto cuocere per altri dieci minuti.
Io ho servito lo sformato naturalmente freddo ma tiepido o caldo è altrettanto (se non più!) buono.

16 commenti:

  1. Tesoro, complimenti per l'incantevole descrizione e per la bontà del tuo sformato, così profumato e invitante! Grazie per la ricetta, un abbraccio e buon inizio di settimana

    RispondiElimina
  2. Le patate al latte sono buonissime e questo tortino "millefoglie" che un po' le richiama sarà favoloso. Semplice nella preparazione ma profumato e saporito. Ottima idea, un abbraccio e buona settimana

    RispondiElimina
  3. da me le patate vanno sempre, mi stampo la ricetta, buona settimana Deborah

    RispondiElimina
  4. che immagini deliziose sono passate nella mia mente grazie alle tue parole...questo sformato è divino deliziosamente stuzzicante come tutte le ricette che ci regali!!bacioni imma

    RispondiElimina
  5. Un'altra delle tue idee magnifiche, che diventano mie in un batti baleno ;-)

    RispondiElimina
  6. I colori della prima foto mi piacciono tanto =)

    RispondiElimina
  7. Conosco bene alcuni di quei paesini, la loro bellezza discreta, la natura che come una cornice li avvolge.
    Amo molto la Toscana e l'Umbria e ho girato molto.
    Raffinato e profumato lo sformato. Mi attira moltissimo mangiato caldo, con le patate morbide e il formaggio ancora fuso.
    Baci Giovanna

    RispondiElimina
  8. Bellissima la tua espressione - con la calma nei piedi -, la prendo in prestito ....per quando si corre a passeggio :)

    RispondiElimina
  9. e ti pare che non lo segno???? è formidabile...e tu sempre Bravissima!!!!!!ciao!!

    RispondiElimina
  10. Mi piace tantissimo questa ricetta,me la sono scritta e alla prima occasione la proverò.Ho già l'acquolina in bocca.
    Grazie per l'idea e buona settimana.

    RispondiElimina
  11. se ti dico che sono una patatomane mi credi? le amo in ogni loro versione...e qui c'è anche un altra cosa che amo il formaggioooo....che libidine non si puo' a quest'oraaaaaaaaaaa
    ciaoooo

    RispondiElimina
  12. Ci hai deliziato, non solo con la ricetta ma anche con il panorama che si riesce a scorgere nelle foto dietro il tuo profumatissimo sformato!

    RispondiElimina
  13. è un bel modo di preparate le patate a me piace per le erbe aromatiche

    RispondiElimina
  14. Che bella la definzione "calma nei piedi" :)
    Stupendo il tuo resoconto di questi luoghi, descrizioni suggestive!
    Ottimo questo tortino takeaway...gustoso e profumato! :) mi invoglia!

    RispondiElimina
  15. Delizioso questo sformato di patate, una ricetta tutta da copiare, complimenti ciao Simona

    RispondiElimina
  16. come sempre un piatto da 10 e lode e il tuo racconto davvero bello, quella parte di Toscana è meravigliosa!
    un bacione

    RispondiElimina