Diario di un viaggio nel gusto
umorale
trasparenze autunnali
giovedì 30 dicembre 2010
martedì 28 dicembre 2010
TARTELLETTE CIPOLLA, AGLIO E ROSMARINO
Altra sfiziosità natalizia, altro antipasto o finger food, adatto anche ad un banchetto in piedi. Ultimamente il mio utilizzo delle cipolle si è incrementato notevolmente; il loro gusto dolce e molto caratterizzato mi conquista sempre di più e trova riscontro nella soddisfazione che esprimono i miei ospiti. La bontà di queste tartellette è notevole, molto particolare, poichè hanno un gusto prettamente sottolineato dalle note olfattive.
Per il ripieno occorrono: 500 g di cipolle bionde, 50 g di burro chiarificato, 6 spicchi d'aglio sbucciati, 250 ml di panna fresca, 4 tuorli d'uovo, noce moscata in polvere, sale, pepe, rosmarino ed olio evo.
Sbucciate le cipolle e fatele stufare in una casseruola capiente con il burro e qualche cucchiaio di acqua, a fuoco basso e con il coperchio. Nel frattempo versate in un pentolino la panna e portatela quasi ad ebollizione insieme al rosmarino, quindi spengete il fuoco e lasciate in infusione molto a lungo.
Negli involucri di pasta già cotta versate un pò di cipolle stufate e. a riempire, alcune cucchiaiate del composto di panna ed aglio, decorate con alcuni rametti di rosmarino.domenica 26 dicembre 2010
PANINI SOFFICI DI PATATE E MOUSSE AL COTTO
Da alcuni anni è la mia cucina ad animarsi di profumi e vapori e del calore del forno che rimane acceso per ore mentre fuori il mattino digrada nel pomeriggio e poi con le sue ombre arriva la sera. Nel cucinare ascolto in sottofondo i canti classici del Natale e attendo che arrivino i miei ospiti.
Questo abbinamento è piaciuto moltissimo, tanto che muosse e panini sono finiti in un baleno e che la mousse, terminati questi, è stata anche spalmata sul pane affettato!
La ricetta è stata tratta sbirciando quà e là sul web ed è una rielaborazione di quel che troverete su www.traccedicibo.blogspot.com (un blog davvero molto interessante!).
Per i paninio occorrono: 300 g di patate, 300 g di farina, 100 g di burro chiarificato, lievito in polvere 1 bustina, un pizzico di sale.
Per la mousse di prosciutto cotto occorrono: 450 g di prosciutto cotto di buona qualità, 150 g di robiola, 80 g di philadelphia, poco succo di limone, latte q.b., pepe appena macinato.Frullate nel mixer il prosciutto, quindi unite gli altri ingredienti. Regolatevi con il latte in modo che la mousse sia morbida ma non eccessivamente. lamousse va tenuta in frigorifero fino al momento di gustarla.
Servite panini e mousse contemporaneamente (volendo anche in porzioni singole) affinchè gli ospiti possano servirsi da soli, spalmando gli uni con l'altra.
Approfitto per augurare ancora a tutti felicissime feste! mercoledì 22 dicembre 2010
ZUCCOTTO ALLE NOCCIOLE
Questo è il tipico dolce che fa esclamare tutti per la sorpresa quando arriva in tavola! Nel mio Natale ricorre spesso dal momento che è tra le torte preferite da una delle mie amiche che in concomitanza con la cena dedicata, nel mese di dicembre compie gli anni.
In questi giorni sono tanto impegnata e mi capita, mio malgrado, di trascurare un poco il blog, di diradare le visite nei vostri fantastici angoli di Paradiso gustativo (!), di lasciare pochi commenti alle pur golosissime ricette che leggo... ma è soltanto il momento contingente!!Il Natale porta con se tante cose, emozioni, fermento, impegni. I corsi di cucina, la scuola che volge al termine, le amiche da incontrare, il rito dei doni, lo scambio, le mangiate... A me tutto questo piace, piace, piace.
Il mio Natale è questo splendido dolce... ogni boccone un tuffo al cuore!
Occorrono: 300 g di nocciole tritate, 300 g di zucchero semolato, 400 g di burro chiarificato, 200 ml di panna liquida, 1 bustina di vanillina, 400 g di savoiardi, 1 bicchiere di latte, 1 panetto di marzapane (circa 200 g), 30 di zucchero a velo, colorante alimentare verde e rosso e un bicchierino di cointreau.
Raccogliete le nocciole tritate con lo zucchero semolato e la vanillina e frullate a lungo. Lavorate quindi il burro già ammorbidito con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto morbido, poi amalgamatelo alle nocciole preparate. Montate la panna in una ciotola e unitela al composto pronto, un poco alla volta, mescolando dal basso verso l'alto.
Per completare il dolce, irrorate il marzapane (tutto tranne una piccola parte) con il colorante verde (se usate quello in gelatina, utilizzatene pochissimo perchè colora molto!) ed impastate. Stendete poi con il mattarello in un cerchio di dimensioni più o meno adeguate e, aiutandovi con il mattarello, copriteci lo zuccotto estratto dal frigo, liberato dalla pellicola e capovolto su un piatto da portata. Fate in modo che il marzapane aderisca al dolce, quindi, con un coltellino, rifilatene il perimetro, togliendo la parte in eccesso.sabato 18 dicembre 2010
VELLUTATA DI CIPOLLE BIONDE E PATATE
Non si direbbe dal suo nome (!) ma questo piatto è molto, molto elegante. Ha una struttura marcata ma un gusto davvero delicato, pieno e vellutato... Una delizia per il palato più raffinato!
Per sei porzioni occorrono: 500 g di cipolle bionde, 1 costa di sedano, 1,5 lt brodo di verdure, 350 g di patate, panna liquida, olio evo, prosciutto crudo.
Tagliare le cipolle in rondelle sottili e farle stufare per circa quindici minuti in una casseruola con il sedano affettato, poco olio evo e 3 cucchiai di brodo caldo. Aggiungere ora le patate pelate e tagliate in tocchetti e coprite il tutto con il brodo (deve appena coprire). Fate cuocere per circa quaranta minuti, coperto, fino ad ottenere una consistenza cremosa, non troppo liquida nè asciutta. Spengere la fiamma e frullare.mercoledì 15 dicembre 2010
CORONA DI CARNE CON MOSTARDA
Corriamo incontro al Natale, o è il Natale a correre verso di noi? ^_^ Il freddo che si fa pungente, la neve che scende in pianura e il nostro mondo che si accende di lucine, nastri rossi, ghirlande... E se il Natale è nel cuore, se ti accende di emozione, se ti trasporta nella beatitudine della fanciullezza, rispolverandone le attese e la meraviglia, allora ciò che conta è semplicemente l'incontro, noi e il nostro Natale.
La preparazione è stata accuratissima, con la composizione del menù, la scelta degli ingredienti, la spesa e poi i decori per la tavola, la musica da ascoltare in sottofondo...
Ho scelto un menù piuttosto ricco ed articolato, alcune portate assolutamente da bissare nel pranzo del 25.
Questa corona ha costituito uno degli antipasti ed è assolutamente squisita. Benchè di per sè non sia un classico, l'abbinamento con la mostarda riprende il filo di una combinazione piuttosto usuale per le festività.
Per dieci, dodici porzioni occorrono: 300 g di carne di vitello macinata, 300 g di lombatine di vitello in fette, 200 g di burro chiarificato, 50 ml di vino bianco secco, 50 ml di Porto, 300 ml circa di brodo vegetale, 2 scalogni, 1 spicchio di aglio, alloro in foglie, sale, pepe e mostarda di frutta mista.
Questa corona di carne si sposa perfettamente con il gusto dolce della mostarda che accompagna ogni boccone in un insieme di sapore prelibato.domenica 12 dicembre 2010
SALAME DI CIOCCOLATA
Ho appreso di recente che anche il salame di cioccolato è annoverabile tra i dolci tipici del periodo natalizio, io lo preparo spesso perchè è velocissimo, buonissimo e non richiede cottura. E' un dolce da preparare con i bambini o da fare in un ritaglio di tempo davvero esiguo concedendosi però una vera leccornia. Se si ha un pò più di tempo e si desidera farne una versione scenograficamente strabiliante, allora è possibile renderlo davvero molto molto simile al lontano parente da cui prende il nome... come ho fatto io, con semplice spago da cucina e zucchero a velo.
In memoria di quel tempo ed in onore di questo semplice, squisito dolce, ecco la ricetta tramandatami da una signora gentile e dal sorriso luminoso!
Per un salame piuttosto grande occorrono: 2 uova, 150 g di burro chiarificato (possibilmente sciolto ma anche ammorbidito semplicemente va benissimo), 400 g di biscotti secchi sbriciolati grossolanamente (io utilizo gli oro saiwa), 70 g di cacao amaro, 200 g di zucchero semolato (o fruttosio, come nel mio caso), un goccino di rhum o di marsala. Carta da forno.
La preparazione è assolutamente semplicissima, occorre soltanto amalgamare bene tra loro tutti gli ingredienti lavorandoli a lungo con le mani. Iniziate mescolando zucchero e uova, quindi unite i biscotti e via via tutto il resto. mercoledì 8 dicembre 2010
CANNELLONI AL RADICCHIO E PROVOLA CON SPECK E NOCCIOLE
Si avvicina a grandi passi il Natale, con le sue tavole sfarzose, le stoviglie scintillanti, le lucine intermittenti che già da sole riescono a scaldare il cuore...
Questi cannelloni li ho realizzati per una cena a domicilio, hanno un sapore deciso, caratterizzato dalle note affumicate di speck e provola. Sono squisiti!venerdì 3 dicembre 2010
SEMIFREDDO ALL'ARANCIA
Cena a domicilio ieri sera, una cena al femminile, per sette amiche/colleghe di lavoro. Una casa estremamnete accogliente, con il caminetto acceso nel salotto arredato in legno scuro, con le tende pesanti alle finestre raccolte da nastri. Una scala che conduce al piano superiore, mobili antichi, tappeti. Una casa calda e rassicurante per una cena a domicilio easy, tanto per stare insieme, ma anche gustosa, per alimentare le chiacchiere e rendere allegro lo scorrere del tempo.
Questa torta ha un sapore leggero, dolce, fantastico. Già nel preparare la crema, l'assaggio "crudo" mi aveva entusiasmata! Una bontà di rara assolutezza. Le arance (e tutti gli agrumi) nei dessert restituiscono una pienezza invernale unica, che mi piace molto. Questo dolce credo sia perfetto sulla tavola natalizia e personalmente non me ne priverò.
Per la farcitura: 200 g di ricotta di mucca, 200 ml di panna fresca, 2 uova, 80 g di zucchero a velo, 60 g di zucchero semolato, liquore all'arancia (io ho utilizzato del cointreau).
Lavorate la ricotta con 20 g di zucchero a velo e 20 ml di liquore, quindi montate i tuorli con altri 20 g di zucchero a velo e a parte gli albumi a neve ferma con lo zucchero semolato. Infine montate la panna con lo zucchero a velo rimasto. Deve risultare gonfia e morbida. Mescolare tutti gli ingredienti montati, dall'alto verso il basso, utilizzando una frusta a mano.
Per completare: pistacchi e nocciole tritati, grappolini di ribes fresco, zucchero a velo.
Ricavate dal pan di spagna due dischi uguali. Ponetene uno sul fondo di una teglia circolare dal bordo apribile, rivestita di pellicola alimentare. Bagante il disco di pan di spagna con liquore addizionato ad acqua, quindi versatevi sopra il composto cremoso della farcia. Livellate la farcitura e ponete in freezer a riposare, coperto con dell'altra pellicola, per almeno 4 ore.
Prima di servire, completate la preparazione. Togliete la pellicola dalla superficie del dolce, estraete quest'ultimo dalla teglia e mettetelo sul piatto da portata. Adagiatevi sopra il secondo disco di pan di spagna (che dovrete pennellare a sua volta con la mistura di liquore ed acqua) quindi decorate l'intero perimetro della torta con fette di arancia opportunamente tagliate. Disegnate sulla superficie un cerchio utilizzando la granella di pistacchi e nocciole, ponete quà e là i grappolini di ribes ed infine ricavate due fette piuttosto sottili di arancia, che utilizzarete per il decoro centrale.
Servite spolverizzato di zucchero a velo.
L'effetto scenico, il gusto ed il successo sono assicurati!
domenica 28 novembre 2010
INSALATA AI FRUTTI DI BOSCO, NOCCIOLE, FUNGHI E SALSA ROSSA
Questa ricetta è estremamente semplice, rapidissima da realizzare, leggera, eppure dona un tocco di allegria alla tavola. Gli ingredienti sono piuttosto stagionali, il profumo dei funghi inebria e insaporisce riccamente le tenere foglie mentre le nocciole restituiscono la croccantezza ad una preparazione altrimenti molto soffice. I frutti di bosco, rigorosamente maturi e dolcissimi, completano il gusto con note di bosco più delicate, il tutto in un insieme impreziosito dalla salsa rossa. dolce a sua volta ma anche leggermente agrumata... Un contorno raffinato nella sua semplicità... Stupefacente!
Le dosi sono naturalmente tutte indicative, potete prediligere un ingrediente piuttosto che un altro per caratterizzare il piatto a vostro piacimento, senza alterarne l'equilibrio d'insieme.
Lavate bene l'insalatina e fatela asciugare completamente, fate altrettanto con i frutti (lasciandone da parte una manciata abbondante per la salsa) e con i funghi. Fate saltare per pochi istanti i funghi affettati finemente in poco olio evo, salate e lasciate intiepidire.mercoledì 24 novembre 2010
PIE DI RICOTTA, CANDITI E CIOCCOLATO
In una ciotola versate la farina, 70 g di fruttosio, poi l'uovo, l'olio ed il lievito sciolto nel latte, amalgamate rapidamente quindi formate una palla, avvolgetela in pellicola da cucina e lasciate riposare per circa trenta minuti. Infine dividete l'impasto in due parti (di cui una deve essere un poco più grande) e stendetele entrambe con il mattarello ad uno spessore di circa mezzo centimetro.
...per questo con il pie di ricotta, canditi e cioccolato, partecipo al contest di Meggy. Trovo sia davvero carino, originale e con una sferzata di genuinità in più, ...proprio come è lei!












