La pioggia su Roma non ha più smesso di scendere. Ritrovarsi intorno alla tavola è tornato ad essere uno dei momenti più attesi. La gioia di condividere un pasto è fatta anche di piccoli gesti, di una conversazione leggera che possa trarre ispirazione dal cibo, di piccoli assaggi di gusto.
Quando si compie il miracolo del sapore che pervade con dolcezza i sensi per esaltare il piacere, allora quell'incredibile equilibrio di alchimia e gestualità che è la cucina trova il suo completo compimento. Questa è una forma d'arte.
Questa quiche giunge direttamente dal Belgio ed è incomparabile, un connubio di sapori e di consistenze in cui alla dolcezza dei porri si associano la voluttuosità della panna e la consistenza più sostenuta della pasta.
Per la pasta brisè: 250 g di farina, 150 g di burro chiarificato, sale.
Setacciate la farina e versatela sulla spianatoia a fontana, aggiungete nell'incavo il burro a pezzetti ed il sale ed impastate velocemente, formando delle briciole con le punte delle dita. Unite un cucchiaio di acqua molto fredda, quindi continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo che terrete in frigo a riposare, avvolto nella pellicola da cucina, per un'oretta.
Stendete bene la pasta fredda su una teglia rotonda da 20/22 cm, bucherellatela, quindi copritela con carta forno e versatevi fagioli secchi oppure gli appositi pesetti per la cottura a secco. Infornate a 180° per circa 12 minuti. Togliete ora pesi e carta e riponete nuovamente in forno a completare la cottura per altri 5/7 minuti. Fate raffreddare.
Per la farcia: 600 g di porri mondati, lavati e tagliati a rondelle (la parte più morbida), 70 gcirca di burro chiarificato, 4 tuorli d'uovo, 300 ml di panna fresca liquida, noce moscata in polvere, sale e pepe.
Fate sciogliere il burro in una pentola capiente, quindi aggiungete i porri, qualche cucchiaio di acqua, un pizzico di sale e fate cuocere a fiamma media, coperto, fin quando i porri risulteranno morbidi ed omogenei (circa mezz'ora). Togliete il coperchio e lasciate raffreddare .
Amalgamate poi in una ciotola i tuorli con la panna, salate e pepate, lavorate energicamente il tutto.
Con delicatezza, versate a questo punto i porri ed il composto di panna e tuorli nella base di brisè già fredda. Distribuite i porri uniformemente all'interno.
Con delicatezza, versate a questo punto i porri ed il composto di panna e tuorli nella base di brisè già fredda. Distribuite i porri uniformemente all'interno.
Cuocete nel forno già caldo a 200° per circa trenta minuti, o fino a quando il ripieno non risulterà solido.
Servite la quiche calda.
Buongiorno Deborah,questa quiche di porri è fantastica, di solito faccio la vellutata con i porri ma questa è una bellissima idea, per cambiare!!
RispondiEliminabravissima come sempre
Un bacione Buona giornata
Anna
cara Deborah, condivido totalmente le tue parole, la cucina è un arte da condividere con chi si ama e ritrovarsi intorno ad un tavolo è un'esperienza da fare e rifare all'infinito...bellissima ricetta, adoro i porri! a presto,un abbraccio forte...
RispondiEliminaVeramente ottima!!!! Un bacio
RispondiEliminaCara Deborah, la tua cucina è una poesia... bravissima come sempre!!! bacio
RispondiEliminaAdoro i porri!!! spesso li mangio arrostiti in pentola e che profumino emanano!!! così come deve essere profumata questa bellissima quiche e che goduria con la panna!!! buonissima davvero...brava Deborah
RispondiEliminadeve essere una meraviglia di golosità cosa darei per una bella fettona adesso!!!!bacioni imma
RispondiEliminaciao Deborah, solo la descrizione mi ha fatto venire l'acquolina in bocca, bravissima sia nelle descrizione che nella preparazione. Deve essere buonissima e profumata...adoro i porri! baciotti
RispondiEliminaE' davvero un opera d'arte culinaria , bravissima la pasta è splendida, un abbraccio
RispondiEliminaIo amo i porri e questa torta è davvero superlativa! Bravissima!
RispondiEliminaCiao!
Ciao Debora, come al solito hai creato qualcosa di strepitoso!! Le foto parlano dal sole!! Bacioni.
RispondiEliminaCiao! una torta semplice e delicata...un piatto unico che unisce proprio tutti!
RispondiEliminabaci baci
Mi hai preceduta, ho giusto i porri per fare une flamiche, che si mangia anche nel Nord della Francia e in Picardia, da dove ho delle origini. Mi è arrivato fin qui il sapore di casa mia. Grazie
RispondiEliminaadoro la flamiche brava ben realizzata. ciao Francesco
RispondiEliminaComplimenti, cara, adoro i porri e questa quiche è fantastica!!!! Bravissima, un bacione e buon fine settimana
RispondiEliminaAdoro i porri e mi sa che amerei alla follia questa quiche belga! :)
RispondiEliminasempre bravissima!
baci
Terry